Tagliare i capelli li rende più forti?
Falso
In passato c’era l’usanza di tagliare i capelli o addirittura rasare la testa con la finalità di scongiurare futuri problemi di calvizia. Il ragionamento probabilmente arriva dalla botanica. Per rinforzare le piante, non c’è miglior rimedio che la potatura. Questo perché tagliando gli estremi della pianta viva, la parte centrale non deve alimentare lontano e conseguentemente si rafforza. I capelli sono un’altra storia. Il fusto capillare non è vivo per cui “potare i capelli” non ha senso.
Il capello non è come una pianta che tagliando i rami diventa più forte. Il taglio dei capelli rimuove soltanto la parte dello stesso che è costituito da cellule morte. Il taglio dei capelli non influenza la radice che è la zona del capello che cresce. Questa credenza deriva dalla costatazione che tagliando la parte più vecchia dei capelli e quindi più rovinata, i capelli acquistano un’ estetica più sana. Esclusivamente quando si procede con una vera e propria rasatura (“a spazzola”) si è notato che i capelli tendono a crescere più rapidamente. Sembrerebbe come se il taglio radicale stimolasse la ricrescita. Comunque una cosa è certa: I capelli quando vengono tagliati, non diventano più forti o più folti.